Studiando i processi di apprendimento da diversi punti di vista, mi sto rendendo conto che il vero segreto per apprendere è ri-conoscere il proprio stile ed interrogarsi sulla strategia utilizzata per raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati.

In altre parole, se utilizziamo una barca a remi per attraversare l’Oceano Indiano, con ogni probabilità ci troveremo ad affrontare tutta una serie di difficoltà ed incognite che, se avessimo scelto un altro mezzo di trasporto, non avremmo dovuto considerare. Certo, dirà qualcuno di voi lettori… e se io dispongo solo di una barca a remi? Presto fatto: più che mai, in questo caso, è necessario dedicare del tempo alla strategia con la quale si intende procedere, visualizzando le incognite e ciò che potrebbe servire lungo la strada, per dotarsi di una cassetta per gli attrezzi che consenta l’attraversamento dell’Oceano, anche con un mezzo che può, a prima vista, apparire insufficiente o inadeguato.

Anche nello studio, dedicare del tempo a come imparare è dunque fondamentale ed è importante interrogarsi su quale sia la strategia più adatta al nostro stile di apprendimento.

Follia è continuare a fare le stesse cose aspettandosi risultati diversi” affermava Albert Einstein.

Se la performance scolastica non rispecchia il risultato, o non si avvicina neppure, qualcosa non va e, con ogni probabilità, si tratta di strategia, di modalità impiegate durante lo studio; modalità che sono poco adatte a voi e al vostro modo di apprendere.

Le mappe mentali rappresentano uno tra gli strumenti migliori per organizzare il sapere. In questo primo post sull’argomento, vi propongo una carta di identità della mappa mentale.

Nome: mappa

Cognome: mentale

Data di nascita: anni Sessanta, grazie all’esperto di apprendimento Tony Buzan

Luogo di nascita: Inghilterra

Professione: facilita ed ottimizza le funzioni cognitive della memoria, della creatività e dell’apprendimento

Segni particolari: è composta da immagini, parole chiave, simboli e colori. Rende lo studio divertente ed efficace!

Nei prossimi post scenderemo più nel dettaglio, spiegando perché le mappe mentali sono efficaci nello studio e nella vita, parleremo di pensiero radiale e lineare, partendo proprio da com’è fatto il nostro cervello.

Se siete curiosi e volete saperne di più sull’argomento, vi consiglio il seminario del prossimo 4 Febbraio alle 18:00 a Padova. L’incontro, ideato da Talent Lab e K-Lab Education, è gratuito e parleremo di mappe mentali come strumento utile per vivere meglio le attività quotidiane a scuola, in famiglia e nel lavoro.